venerdì 25 maggio 2012

I biglietti dell'ATAF di Firenze


Ben 24 i biglietti per il bus, stampati dall'ATAF nel 2001, in collaborazione con la Fondazione Museo del Calcio

Sono trascorsi dodici anni da quando la notizia apparve anche sulla rivista Cronaca Filatelica, ormai scomparsa dal panorama editoriale: in occasione dell'inaugurazione (22 maggio 2000) del Museo del Calcio a Coverciano - Firenze, l'ATAF, Azienda Trasporti Area Fiorentina, emise una serie di biglietti validi per il trasporto sui propri mezzi (durata 60 minuti) da £. 1.500 raffiguranti immagini calcistiche. Al tempo non erano note iniziative analoghe assunte da altre imprese di trasporto pubblico, tuttavia fu immediatamente chiaro che si era aperto un nuovo filone per i collezionisti sport olimpici. A questa prima serie ne seguì un'altra, tirata in sole 400.000 copie.
La prima serie è stata disponibile sino al 2001 presso l´Ufficio Abbonamenti dell’ATAF. La presentazione era stata disposta in un unico foglio, con tutta la serie di 14 biglietti, al costo di £. 21.000, acquistabile anche per posta.

Immagini della prima serie dei 14 biglietti, disponibili in foglio. formato biglietto mm 45 x 80, prezzo facciale (£. 1.500 x 14 ) £. 21.000.

Squadra della Fiorentina 1940-41; Squadra della Fiorentina 1955-56; Squadra della Fiorentina 1968-69; Genoa cricket football club 1863; Manifesto dei Mondiali 1934; Manifesto dei Mondiali 1938; Manifesto dei Mondiali 1982; La Nazionale italiana ai Mondiali 1934; La Nazionale italiana ai Mondiali 1938; Manifesto del Museo del Calcio (2 esemplari nel foglio completo); Mondiali 1982: Bearzot con la coppa; Mondiali 1982: Italia-Brasile; Mondiali 1982: Italia-Germania. L’immagine era stampata sul retro del biglietto.
Successivamente a questa prima emissione, probabilmente nei primi mesi del 2001 (non esiste data certa), in occasione dell´iniziativa "Hall of Fame" promossa dal Museo del Calcio di Coverciano, vennero selezionati i dieci "magnifici" personaggi della storia del calcio italiano. I "magnifici" furono immortalati nella seconda serie di biglietti, anch'essi del costo di £. 1.500 l'uno.


Immagini della seconda serie - Hall of Fame. 10 biglietti formato biglietto mm 45 x 80, prezzo facciale (£. 1.500 x 10 ) £. 15.000. Gianni Brera, Artemio Franchi, Fulvio Bernardini, Valentino Mazzola, Gigi Riva, Gaetano Scirea, Giuseppe Meazza, Giovanni Mauro, Ottorino Barassi, Giovanni Ferrari.
In tutto, quindi, si trattò di 24 biglietti, formato mm 45 x 80 dalla grafica assai curata, come è usuale per l'ATAF. Il loro uso fu consistente poiché erano stati posti in distribuzione presso tutti i punti vendita (tabaccherie, edicole, bar, etc.) e risultava abbastanza agevole reperirne alcuni esemplari usati: bastava non vergognarsi a raccogliere questi cartoncini gettati sui marciapiedi in prossimità delle fermate del bus. Data la dispersione dovuta all’effettivo uso di questi biglietti, nonché lo scarso numero dei collezionisti di questo genere di oggetti, i biglietti dei bus, possiamo affermare a ragione che l’intera serie usata sia rara. E quindi possiamo attribuirle un buon valore, probabilmente non meno di un paio di euro a biglietto.
Per dare un'idea della dispersione, andando a curiosare nelle statistiche aziendali dell'ATAF, si può verificare che nel corso dell'anno 2000 per ogni chilometro di linea (442 il totale dei chilometri di linea) sono stati rilevati ben 302.189.000 viaggiatori. Quindi è del tutto fuori luogo pensare che si possa trattare di biglietti emessi per i collezionisti. Anche se l'ATAF aprì uno sportello apposito, anche se la sua operatività era un po' "a singhiozzo".
Dal 20 agosto 2001 la mazzata: cambiarono le tariffe (da £. 1500 a £. 2000, tanto per abituarsi all'Euro) e tutti i biglietti con il vecchio facciale furono ritirati dalla vendita.
In questo modo prese avvio la mia personale odissea per poter ottenere l’intera serie allo stato di nuovo. Inizialmente sembrava che fossero stati mandati al macero. Poi, insistendo (all’epoca mi vergognai un po', debbo riconoscerlo) saltò fuori che erano ancora disponibili.
Per evitare gli abusi, ed in considerazione che tutti i biglietti con il vecchio prezzo in mano agli utenti potevano continuare ad essere utilizzati, l'ATAF dispose che il loro prezzo di vendita, pur indicato in £. 1.500, avvenisse secondo le nuove tariffe. Insomma: c'era un po' da impazzire per acquistare le due serie, c'era da spendere qualcosa in più, ma fu essere ancora possibile per qualche tempo. Per lo meno…. io ci riuscii.

Ultimo aggiornamento
In quel periodo il sito Internet dell'ATAF pubblicò alcune pagine nelle quali erano elencate le diverse emissioni di biglietti pubblicitari ad uso dei collezionisti. Oggi queste pagine internet sembrano scomparse, anche se nel tempo sono stati stampati numerosi altri biglietti con pubblicità o per la promozione di particolari eventi. Il sito internet dell'ATAF è www.ataf.net. Su molti siti di vendita di oggetti di collezionismo, quali www.ebay.it o www.delcampe.it, si possono trovare offerte di serie complete dei biglietti ATAF, ma ancora non ho rintracciato vendite relative alla intera serie di questi biglietti a soggetto calcistico.

(L'articolo originale, ora aggiornato, venne pubblicato  nel 2001 sulla rivista dell'UICOS - Unione Italiana Collezionisti Olimpico Sportivi -  Philasport. La sua eventuale riproduzione è libera, citandone la fonte e l'autore.)

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